Blog parallelo

domenica 28 aprile 2013

Pittura a calce contro la muffa sul muro

Pittura a calce contro la muffa
Passano i mesi freddi e umidi e i muri di casa sono pieni di muffa. Rimediato un vecchio sacco di grassello di calce (mi hanno riferito che la calce idrata va molto meglio), ho fatto un esperimento: ho raschiato via la vecchia vernice da un angolo pieno di muffa e l'ho ripitturato con la calce.
La calce, infatti, è una sostanza caustica con una buona resistenza contro la muffa e una elevata traspirabilità per il muro con problemi di umidità. Pittura antica e rimedio naturale contro la muffa, la calce è priva di tutti quei veleni presenti nelle idropitture antimuffa moderne.
Tuttavia la pittura a calce fa presa solo sull'intonaco ruvido e poroso, i vecchi strati di vernice vanno rimossi fino alla malta. Un lavoro lungo e meticoloso da fare a mano, che però permette di salvare l'intonaco senza rifarlo da capo. Avvertenza: la calce spenta e il grassello di calce, pur non pericolosi come la calce viva, non devono assolutamente entrare in contatto con i vostri occhi e il vostro viso.

Gli attrezzi necessari
Nel caso del grassello di calce l'ideale è stenderlo non diluito con il frattazzo d'acciaio e poi lucidarlo, se volete. Trovate un sacco di video-tutorial su youtube. Io ho dovuto arrangiarmi con il pennello, quindi ho diluito il grassello con l'acqua, ottenendo così il latte di calce. In fondo questo è un esperimento per dimostrare la resistenza della calce alla muffa. La tentazione di provare a stenderlo con la cazzuola però è rimasta forte...
La pittura a calce, curiosamente, non si trova in molti colorifici, al massimo trovate qualche prodotto a base di calce. Evitatelo, dovete rimediare la calce spenta (o idrata) o il grassello di calce. Li trovate più facilmente presso i fornitori di materiali per l'edilizia della vostra zona. 
Per raschiare la vecchia vernice ho usato una spatola, perchè la carta vetrata provoca più polvere ed è meno incisiva. A volte poi si risparmia in tempo, visto che la spatola stacca scaglie intere di colore e non lima solo uno strato per volta. Rimane comunque un lavoro lungo.

Raschiare gli strati di vernice fino alla malta:

Alla faccia dell'idropittura antimuffa! Sopra bianca e sotto nera...
Con la spatola raschio via la vecchia vernice stratificata. L'operazione è più semplice dove il muro è molto umido; dove è asciutto la faccenda diventa duretta.
L'alternativa alla spatola potrebbe essere una livellatrice elettrica, come quella usata per sverniciare le finestre. Altrimenti dobbiamo munirci di punta e martello e rimuovere tutto l'intonaco, fino a raggiungere il cemento duro/i mattoni. Quindi rismaltare per farne uno nuovo. Scelta drastica.

Nella foto si vede chiaramente la differenza tra:
  • lo strato superficiale di idropittura bianca
  • la muffa che si nasconde negli strati al di sotto
  • l'intonaco di malta ripulito privo di muffa (la muffa aggredisce il colore, non la malta)

L'intocaco pronto per la pittura a calce:

Ho raggiunto l'intonaco di malta. Necessaria anche l'aspirapolvere per ripulirlo prima della pittura.
Facile che presso i serramenti l'intonaco si sgretoli. Occorre quindi stuccare le nuove imperfezioni.

Dal grassello di calce al latte di calce:

Il grassello di calce è una massa bianca, lattiginosa. Pare unta. Non ha problemi di conservazione, a parte il gelo, e dicono che invecchiando migliora. L'ho diluito con acqua fino a farlo sembrare proprio latte, latte di calce. I consigli per la pittura, validi per ogni pittura, sono:
  • usare un pennello che non perde le setole
  • assicurarsi che il colore sia pulito e privo di impurità
Sopra le prime due mani di calce. Ne sono servite quattro per coprire il grigio della malta e ottenere un bianco omogeneo. Occorrono diverse ore perchè ogni mano di calce asciughi (continuavo a pensare che se stendevo il grassello non diluito con la cazzuola ci mettevo di meno... ).

Conclusioni: la calce funziona contro la muffa? Tra un anno il verdetto
Operazione compiuta. Il grosso del lavoro è stato raschiare via la vernice vecchia. La pittura a calce in sé non presenta problemi. Sicuramente non è coprente e uniforme come l'idropittura tradizionale. L'appuntamento è tra un anno da adesso, per vedere se la pittura a calce funziona veramente contro la muffa in un ambiente molto umido. Segnatevelo sul calendario...

Combattere la muffa sul muro: 
muffa: cause e rimedi pittura a calce contro la muffa risultati dell'esperimento

16 commenti:

  1. ho pitturato il muro esterno con il grssello di calce con l'aggiunta di acqua di mare.il risultato è buono ma ho notato che il muro è bagnato di umido,ènormale?

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  2. Anch'io ho notato che sulla pittura a calce si intravede la condensa. Però bisogna dire che la condensa si condensa, appunto, dappertutto. L'importante è che non formi la muffa, e la calce alcanina dovrebbe resistere.

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  3. Ciao, ormai è passato un anno: ci sono novità per quanto riguarda la formazione di muffe nell'angolo "incriminato"?
    Funziona a dovere?
    Io l'anno scorso ho pitturato con una pittura termica una stanza piuttosto soggetta a condense e muffe e, per ora ( sgrat, sgrat...) non ho problemi, l'unico problema è il costo davvero elevato di questo tipo di pitture, per questo miravo al grassello di calce o allo stucco veneziano.
    Aspetto un tuo feedback, ciao.

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    1. Ciao, la parete imbiancata con il latte di calce non presenta muffa, eccetto che lungo lo spigolo superiore, dove non avevo ben grattato. Devo caricare qualche foto, purtroppo si è formato un macchione di acqua arrugginita proveniente dallo sfiato (arrugginito).

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  4. Grazie della risposta, il mio dubbio resta se fare le altre stanze nuovamente con pittura termica oppure andare sul grassello di calce.
    Secondo me postare le foto è una buona idea.

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    1. Foto postate sul nuovo articolo: http://ilfantasma.blogspot.it/2014/05/calce-contro-muffa-risultati.html

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  5. Buongiorno
    A dicembre improvvisamente sul muro di una camera che porge a nord nel cavedio, è comparsa la muffa.
    Mai successo in 50 anni. Ho avvertito amministratore che ha fatto fare una " pezza" , come la chiamo io , sulla facciata in corrispondenza della parete colpita dalla muffa . Sulla parete c'è una carta da parati , che nonostante sia vecchia è ancora in buono stato , che successivamente avevo fato dipingere con una vernice avorio.
    Ora devo bonificare il muro, che nonostante la facciata esterna sia stata "riparata" continua ad essere bagnato e la muffa è triplicata. Ho chiamato il signore che mi ha fatto tutti i lavori in casa, ma non ho capito bene se per lui la calce serve o non serve. Io vorrei che il lavoro fosse fatto bene.
    Un'ultima domanda : se il lavoro sulla facciata esterna è stato fatto bene , come asserisce l'amministratore , perchè il muro è sempre bagnato e la muffa aumenta ?
    Grazie e buna giornata.

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    1. Se (e solo se) esternamente è stato risolto il problema del muro freddo con un adeguato cappotto, non ti resta che ripulire bene l'area interna colpita. Decidi tu come. Rimedio veloce: antimuffa (più o meno tossico), pulizia e nuova pittura. O sennò usi la calce, ma ricordati che per usare la calce devi rifare l'intonaco. E che non sempre questo è un rimedio definitivo, soprattutto se esternamente periste il problema. E se persiste anche l'umidità interna e non si arieggiano i locali.

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    2. Grazie per la risposta.
      Io sono per i lavori fatti a dovere, ma volgiamo trasferirci in UK il più presto possibile, quindi non voglio spendere tanto. Certo che se l'antimuffa è todssico.... credo che comprerò un camper in Inghilterra.
      Buona serata.

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    3. Grazie per la risposta.
      Io sono per i lavori fatti a dovere, ma volgiamo trasferirci in UK il più presto possibile, quindi non voglio spendere tanto. Certo che se l'antimuffa è todssico.... credo che comprerò un camper in Inghilterra.
      Buona serata.

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    4. Tossico nel senso che bisogna arieggiare la camera prima di dormirci dentro. Altrimenti prova con l'aceto. In un caso o nell'altro devi minimo ritinteggiare, massimo rifare l'intonaco.

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  6. salve io ho pitturato una stanza con grassello di calce , e la muffa mi e ritornata , mentre un altra stanza lo pitturata con calce idrata e la muffa non è ritornata perchè la calce idrata è più acida del grassello .io consiglio di imbiancare con la calce idrata.

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  7. salve io ho pitturato una stanza con grassello di calce , e la muffa mi e ritornata , mentre un altra stanza lo pitturata con calce idrata e la muffa non è ritornata perchè la calce idrata è più acida del grassello .io consiglio di imbiancare con la calce idrata.

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    1. Grazie mille, ottimo consiglio!

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    2. @Mario Gentile: la muffa attacca maggiormente le superfici acide, pertanto più una superficie è basica (ph elevato)e più sarà inattaccabile da essa, non l'opposto come dici tu.

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  8. Mario gentile fai confusione... il grassello di calce è calce idrata

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