Blog parallelo

martedì 11 febbraio 2014

Alla ricerca dello spremiagrumi perfetto: elettrico o meccanico? Il confronto

Spremuta di arance, limoni e kiwi
Su due cose siamo tutti d'accordo:
1) è buona, dissetante, salutare
2) ma quanta fatica a farla a mano!
Dobbiamo torcere il braccio e il polso, caricandoci sopra tutto il peso. Per un bicchiere occorrono quattro o cinque arance, moltiplicate per tutti quelli che gradirebbero un bicchiere...
Per evitare inutili stress articolari, ho comprato uno spremiagrumi elettrico, il Philips HR2752/90 Pure Essentials Collection. L'avevo addocchiato su amazon e, quando l'hanno scontato, non ho perso l'occasione. Pagato 54€ su un valore di mercato di 60€, con le spese di spedizione incluse (quindi altri 7-10€ risparmiati).
Ps: spremiagrumi è maschile.
Ps 2: cosa ci fa un kiwi nella foto? Si può spremere, l'ho visto sulla confezione e ho provato. Solo deve essere ben maturo e la polpa non scorre facilmente da sola. Occorre aiutarla con il succo di un paio di arance. Il kiwi infonde più sostanza alla nostra spremuta di agrumi.

Le dimensioni contano: più grande è lo spremiagrumi, più potente è il suo motore, minori saranno i blocchi (assenti in questo modello, con i suoi 85W di potenza). La capienza di succo all'interno è minima, basta appena per un frutto. Obbligatorio tenere il bicchiere sotto il beccuccio di acciaio.
Quali sono gli altri criteri per scegliere un buon spremiagrumi elettrico?
1) motore silenzioso (altrimenti le spremute di prima mattina dovrete farle ancora a mano) e ho scelto questo modello dopo aver letto le opinioni entusiaste a riguardo
2) robusto e con un certo peso, perchè resti stabile
3) pratico da lavare.

Spremuta d'arancia migliore del succo confezionato perchè gli agrumi si conservano freschi all'interno della buccia, mentre i succhi, per essere esportati su lunghe distanze, vengono disidratati e reidratati quando giungono a destinazione.
Arancia o spremuta d'arancia? Mangiare un singolo arancio è un conto, berne il succo di quattro tutti di un colpo è un'altra faccenda. Vi raccomando di non sciacquarvi la bocca con la spremuta, poiché la sua acidità rende vulnerabile lo smalto dei nostri denti, meglio non zuccherarla e non spazzolarsi i denti subito dopo.
Mangiare il frutto intero sarebbe meglio: la polpa e la sottile membrana bianca contengono nutrienti che con la spremuta andrebbero persi (ai primi sintomi di raffreddamento bisognerebbe mangiare un limone intero, buccia e semi inclusi per dire).
Con il pompelmo il discorso cambia: con la spremuta beviamo solo il succo gradevole e facciamo a meno di tutte le parti amare (ma in ogni caso molto salutari). A voi la scelta.

Spremiagrumi alternativi a confronto:

Lo spremigrumi meccanico (o a colonna) è suggestivo, imponente. Prodigioso con quella leva. L'avevo visto all'opera in un bar ed ero quasi tentato di comprarlo, al posto di quello elettrico. Tuttavia i modelli meno cari non sono solidi come sembra (fonte: opinione degli utenti), quelli cari spremono comunque meno succo rispetto a uno spremiagrumi elettrico e richiedono uno sforzo non indifferente. In ogni caso sembrano andare bene per spremere i melograni.
Lo spremiagrumi-soprammobile, invece, fa un figurone in cucina, ma non è molto pratico da utilizzare. Quello sopra a destra, di marca Alessi, è il più famoso, mi ricorda i tripodi alieni del film La guerra dei mondi. Per funzionare funziona: il succo gocciola veramente nel bicchiere al di sotto, ma è difficile reggere saldamente l'arnese durante la spremitura.

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